Ieri sera Donald Trump ha twittato nuovamente "OBAMAGATE" continuando ad attaccare l'ex Presidente Obama, ma non mancano anche gli attacchi contro l'altro candidato presidenziale democratico alla Casa Bianca, Joe Biden. Il Presidente Donald Trump è andato giù pesante contro quest'ultimo appellando senza troppi giri di parole come un "pedofilo".
Al post OBAMAGATE è seguita una raffica di tweet in cui Trump ha ripubblicato messaggi contro l'ex presidente Barack Obama. Secondo il Presidente, il suo precedessore ha commesso "il più grande crimine politico della storia americana fino ad oggi, usando le sue ultime settimane in carica per sabotare la nuova amministrazione
"Io corro contro la sinistra radicale, i democratici fannulloni ed i loro alleati, il vero partito d'opposizione, i patetici media delle fake news" ha concluso il Presidente Trump, appellandoli come malvagi e pazzi, per questo noi vinceremo. Nell'attacco di Trump ha affermato di considerare la mappa dei battleground states, cioè gli stati dove si decideranno le sorti delle elezioni, allargata anche a stati tradizionalmente controllati dai repubblicani come Arizona, Texas e Georgia come affermato da Globalist (per leggere l'articolo clicca qui)
Il presidente Donald Trump torna anche sul discorso pandemia, dove ha promesso che gli Stati Uniti riapriranno che ci sia o non ci sia un vaccino (per leggere l'articolo clicca qui), ma si è detto convinto che un vaccino verrà comunque trovato entro la fine dell'anno.